Egregio dott. Attaguile,la ringraziamo per averci scritto e le siamo grati per i suoi complimenti a Rossoarancio.net che in effetti continua a registrare un crescente numero di contatti giornalieri raggiungendo successi inaspettati mese dopo mese.
Per il resto ci risulta francamente più difficile concordare con le sue teorie che troviamo a tratti bizzarre, a tratti offensive.
Alcune sue espressioni La informo che la sua sezione turismo nel sito rossoarancio.net ha copiato in maniera “quasi del tutto strutturale ; www.grammichele.info e che è coperto da COPYRIGHT sia nella struttura, sia nell'idea e sia nel servizio di informazione ci risultano poco comprensibili oltre che non condivisibili almeno per il significato che presumiamo avere in italiano.
Ci sfugge (ma sicuramente per limiti nostri) cosa voglia intendere affermando “copiato in maniera quasi del tutto strutturale”…Se si riferisse alla struttura dei due portali, credo che l’abbiano informata male. In questo caso sarebbe sufficiente visitare il sito pubblicato in via provvisoria su rossoarancio.net per rendersi conto della profonda (se non totale) diversità di “struttura” dei due siti internet: la impostazione delle pagine, la divisione delle categorie, i colori, le colonne, tutte le divisioni interne sono completamente differenti.
Cosa poi voglia intendere per COPYRIGHT sia nella struttura, sia nell’idea e sia nel servizio di informazione è davvero inarrivabile anche per i più fantasiosi membri del nostro staff.
Essendo manifesta la diversità strutturale dei due siti, rimane la teoria del “copyright sull’idea” che ci sembra un po’ comica accanto a quella del “copyright nel servizio di informazione” che invece risulta decisamente esilarante… praticamente ci verrebbe ad essere negato il diritto di creare un portale del turismo solo perché è stato pensato da altri (copyright sull’idea) o perché altri già forniscono tali servizi (copyright sul servizio di informazione)??
Forse non se ne sarà accorto prima, ma la quantità di portali web dedicati al turismo era innumerevole già prima della pubblicazione del nostro sito.
http://www.rossoarancio.net/categoria/omnibus/20090504attaguile3.htm
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Ovviamente abbiamo cercato di trovare la interpretazione meno offensiva e/o ridicola alla parte in cui scrive penso che chi fa il mestiere del
sottoscritto sia legittimato a fare e a promuovere in maniera
professionale il proprio paese; diversamente chi ha una professionalità
diversa dallo scrivente e da un servizio diverso (…) deve assolutamente continuare a fare e a seguire la propria strada senza prendere vie diverse, in cui non si ha competenza e duplicaun servizio già esiste.
Anche in questo caso, vorremmo sapere:
- Qual è il suo mestiere? Noi la sappiamo laureato in Economia Aziendale e, volendoci spingere oltre, a giudicare dallo scarso afflusso di turisti nel nostro paese, non ci sembra che in virtù della precedente consulenza turistica affidatagli, possa impartire lezioni a noi.
- Cosa da’ legittimazione a “fare” (ma cosa vuol dire?) e promuovere in maniera “professionale” il proprio paese? Anche in questo caso non capiamo cosa secondo Lei dovrebbe legittimare una cittadino a promuovere il proprio territorio e al contempo impedire ad altri di farlo?
- Quali sono a suo giudizio quelle professionalità diverse dallo scrivente (ovvero dalle Sue) per le quali dovremmo “assolutamente” continuare a fare e a seguire la propria strada senza prendere vie diverse in cui non si ha competenza e duplica un servizio esistente ? Molto umilmente ci permettiamo di ricordare che fanno parte del Centro Studi e Ricerche Sicilia (proprietaria del sito in questione) dottori commercialisti e avvocati di Catania conosciuti e stimati in tutta la Sicilia e non solo nel quartiere di appartenenza. Si tratta di professionisti che in alcuni casi hanno scritto libri, hanno lavorato per grandi società internazionali e nazionali raggiungendo risultati visibili e documentati.
Insomma, seguendo il suo metro, dovremmo essere noi a chiederle di abbandonare il suo portale. Naturalmente però siamo consapevoli che, a differenza di quanto sostiene lei, la “duplicazione di un servizio” non è vietata in quanto soggetta ad un improbabile copyright, ma al contrario è libera trattandosi semplicemente di “concorrenza”.
Lo stesso “oggetto” della email “ATTENZIONE” oltre all’esortazione con la quale ci invita “vivamente” ad annullare tale sezione nel rispetto delle competenze di ognuno delle parti interessate, rimanendo nel proprio ambito ci lusinga per la premura mostrata nei nostri confronti, ma facciamo notare che certamente non sarà Lei o altri soggetti terzi a doverci indicare l’ambito di azione della nostra associazione.
Ringraziandola per il sorriso che ha voluto regalarci con la sua email, le ricordiamo che siamo sempre a sua disposizione agli indirizzi indicati alla voce “contatti” del nostro sito internet dove è anche indicato il responsabile del progetto che lei sostiene di non conoscere.
Un cordiale saluto.
Lo staff di Rossoarancio.net
PS
Essendo venuti a conoscenza della sua scelta (a nostro giudizio criticabile) di inviare il messaggio indirizzato a noi anche a soggetti terzi, ci permettiamo di rendere pubblica tanto la sua email quanto la nostra risposta.
Clicca sotto per leggere la lettere inviata dal dott. G.Attaguile per intero.
http://www.rossoarancio.net/categoria/omnibus/20090504attaguile1.htm
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