Cari amici di Rossoarancio.net,
----diciamolo pure, francamente ci aspettavamo qualcosa di più per quello che il Comune sembrava voler lanciare come nuova festa locale: l’anniversario della fondazione di Grammichele.
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Nel blog dell’assessore Giandinoto si legge che la cifra totale (al di la della provenienza delle diverse somme che poco ci interessa) spesa per questa ricorrenza è stata di € 23.700,00 euro.
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Il tesoruccio.
23.700 euro di questi tempi è una cifra di tutto rispetto per una manifestazione di un solo giorno. Dobbiamo ammettere di non aver avuto l’impressione di un “evento” di tale portata.
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----diciamolo pure, francamente ci aspettavamo qualcosa di più per quello che il Comune sembrava voler lanciare come nuova festa locale: l’anniversario della fondazione di Grammichele.
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Nel blog dell’assessore Giandinoto si legge che la cifra totale (al di la della provenienza delle diverse somme che poco ci interessa) spesa per questa ricorrenza è stata di € 23.700,00 euro.
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Il tesoruccio.
23.700 euro di questi tempi è una cifra di tutto rispetto per una manifestazione di un solo giorno. Dobbiamo ammettere di non aver avuto l’impressione di un “evento” di tale portata.
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Il tempo.
Sicuramente la pioggia pomeridiana non ha aiutato… ma di certo neppure parte dell’organizzazione. Giunti al centro di Aggregazione Giovanile per assistere (come da programma ) alla conferenza sul tema "L'urbanistica della città esagonale Grammichele" … una signorina molto carina ci comunica che la conferenza è stata spostata al palazzo municipale. Ma come?! Delusi.. ci rechiamo in piazza… trovare un parcheggio in prossimità del Comune è impossibile e siccome piove, desistiamo. Ma perché è stata spostata, considerato peraltro l’ampio parcheggio antistante il centrogiovanile? …e soprattutto, perché all’ultimo minuto??
In buona sostanza non sapremo più chi sono i “relatori di fama internazionale” di cui si parla nel programma (..programma che però non ne menzionava neppure uno).
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La pubblicità e i turisti.
Si dice che la pubblicità è l’anima del commercio…se il cliente che si vuol convincere è il “turista” allora si dovrebbero pubblicizzare i monumenti o (come nel caso del nostro paese che ne è un po’ povero) gli eventi. L’anniversario della fondazione invece non è stato pubblicizzato in maniera adeguata ne all’interno del paese dove molti cittadini non conoscevano il programma (alcuni addirittura non sapevano nulla della “nuova festa”) né all’esterno…tant’è che non si è visto un solo turista in questi giorni a Grammichele.
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Le mille colpe e la riflessione.
Invece di mettere in moto il solito gioco delle mille colpe, per il quale tutti dicono che è colpa di tutti gli altri, proviamo a capire perché la macchina turistica grammichelese non decolla.
Innanzitutto si potrebbe partire dalla necessità di assumere un consulente turistico. In questo caso però, invece di dare una consulenza politica a qualche neolaureato del tutto ignaro dei meccanismi che regolano il settore (se non magari delle sole nozioni teoriche), si potrebbe chiedere l’aiuto di qualche società di marketing per “inventare” un’immagine del paese da vendere con una adeguata campagna pubblicitaria oppure chiedere l’aiuto (perché no, anche a titolo gratuito ma con un forte riconoscimento di carattere politco-sociale da parte di tutta la collettività ) a chi si è distinto in questo settore dando prova di avere le capacità per rilanciare il paese…penso ad esempio ai proprietari della azienda agrituristica Valle dei Margi.
Questo ovviamente non significa sminuire il ruolo del Sindaco o dell’Assessore al ramo. Il politico è e rimane il filtro che sceglie, che seleziona tra le diverse opzioni…la consulenza serve solo a fornire più opzioni, ad avere insomma uno spettro visivo più ampio con una possibilità di scelta maggiore proprio perché studiata da veri esperti del settore.
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Il portale del turismo.
A questo proposito, permettete a noi di Rossoarancio.net di sollevare un interrogativo: il 12 novembre 2008 abbiamo protocollato (numero protocollo 12793) una lettera con la quale comunicavamo all’Assessorato al Turismo la DONAZIONE di un sito internet che avrebbe dovuto fungere appunto da portale per il TURISMO.
Al sito attualmente ospitato dentro Rossoarancio.net (all’indirizzo: http://www.rossoarancio.net/TurismoGrammichele/index.htm) ne è stato affiancato un altro per l’Assessorato alle Politiche giovanili (http://www.rossoarancio.net/grammichelehome.htm)...
Costo per il Comune: ZERO!
Incredibile ma vero, abbiamo donato in via del tutto gratuita questi due siti al Comune di Grammichele che non avrebbe dovuto spendere un euro!
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Tempestività.
Ingenuamente (forse troppo ingenuamente) ci saremmo aspettati una pronta risposta da parte del Comune…non dico una forma di ringraziamento pubblico…ma quanto meno una telefonata, una lettera o un fax con il quale il Comune di Grammichele dichiarava di accettare o meno tale donazione.
Per circa 5 mesi tutto tace.. Poi…probabilmente su sollecitazione dell’assessore al ramo, veniamo contattati per incontrare il dirigente del settore, la dott.sa Traversa. Riprotocolliamo la richiesta con copia dello statuto dell’associazione il 7 aprile (n.4217) e….di nuovo tutto tace!
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Adesso.
Be’..ora non si tratta di sollevare polemiche sui tempi di una burocrazia davvero avvilente, ma di dare una risposta all’interrogativo posto sopra: come risollevare il turismo a Grammichele?
Rossoarancio.net ha avuto nel mese a cavallo tra Marzo e Aprile circa 900 visite da stranieri (per lo più dagli USA, seguiti da Francia, Svizzera e Germania). Sicuramente non si tratta di grandi numeri, ma se si considera che il portale del turismo è una pagina ferma da circa 5 mesi e soprattutto che ancora non è mai stata pubblicizzata via web, si capisce che forse il risultato non è poi cosi insignificante.
Insomma, viene da chiedersi se davvero si vuole puntare sul turismo come leva dello sviluppo economico del paese o no. Gran parte del turismo oggi passa da internet, in genere la prima forma di conoscenza o anche la semplice “curiosità” di visitare un luogo è sempre più spesso fornita da immagini e portali virtuali. Ma perché Grammichele non scommette su questo e soprattutto adesso che avrebbe avuto la possibilità di farlo addirittura a COSTO ZERO?!
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Le altre ragioni.
E poi…anche se entriamo in un terreno minato, qualcuno potrebbe spiegare ai cittadini che senso ha avuto il ritiro delle deleghe all’Assessore al Turismo nelle settimane che precedevano la organizzazione della fondazione di Grammichele? Dopo i travagli politici legati alla organizzazione del carnevale e alla nascita della Consulta giovanile, nella maggioranza si erano create delle fratture. Che questo possa accedere è una cosa normale…in fondo la politica è questo: cercare la sintesi di interessi contrapposti!
Ma quello che non si capisce è quello che ne è seguito.
Se una parte della maggioranza (giustamente o ingiustamente…noi non entriamo nelle questioni di merito “politico”) non aveva più fiducia nell’assessore al Turismo e Politiche giovanili perché non ne ha chiesto la rimozione invece del ritiro delle deleghe? Cioè, per capirci, …che vuol dire ritiro delle deleghe in un Comune piccolo come Grammichele?? In pratica abbiamo pagato lo stipendio ugualmente ad un Assessore che non avendo deleghe non ha potuto lavorare perché di fatto non aveva competenze in nulla? Oppure, se ha continuato a lavorare nei diversi settori (e quindi anche al Turismo e Politiche giovanili), che senso ha avuto il ritiro delle deleghe??
Francamente non capiamo.
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La certezza.
L’unica cosa di cui siamo certi è che non si è creato un clima sereno di operosa collaborazione per la riuscita dell’evento che quest’anno è risultato spento rispetto a quello dell’anno passato. Nel 2008 si è avuto tutt'altro spirito ed entusiasmo. Vi proponiamo un irresistibile sequenza recuperata dal nostro archivio..
Sicuramente la pioggia pomeridiana non ha aiutato… ma di certo neppure parte dell’organizzazione. Giunti al centro di Aggregazione Giovanile per assistere (come da programma ) alla conferenza sul tema "L'urbanistica della città esagonale Grammichele" … una signorina molto carina ci comunica che la conferenza è stata spostata al palazzo municipale. Ma come?! Delusi.. ci rechiamo in piazza… trovare un parcheggio in prossimità del Comune è impossibile e siccome piove, desistiamo. Ma perché è stata spostata, considerato peraltro l’ampio parcheggio antistante il centrogiovanile? …e soprattutto, perché all’ultimo minuto??
In buona sostanza non sapremo più chi sono i “relatori di fama internazionale” di cui si parla nel programma (..programma che però non ne menzionava neppure uno).
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La pubblicità e i turisti.
Si dice che la pubblicità è l’anima del commercio…se il cliente che si vuol convincere è il “turista” allora si dovrebbero pubblicizzare i monumenti o (come nel caso del nostro paese che ne è un po’ povero) gli eventi. L’anniversario della fondazione invece non è stato pubblicizzato in maniera adeguata ne all’interno del paese dove molti cittadini non conoscevano il programma (alcuni addirittura non sapevano nulla della “nuova festa”) né all’esterno…tant’è che non si è visto un solo turista in questi giorni a Grammichele.
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Le mille colpe e la riflessione.
Invece di mettere in moto il solito gioco delle mille colpe, per il quale tutti dicono che è colpa di tutti gli altri, proviamo a capire perché la macchina turistica grammichelese non decolla.
Innanzitutto si potrebbe partire dalla necessità di assumere un consulente turistico. In questo caso però, invece di dare una consulenza politica a qualche neolaureato del tutto ignaro dei meccanismi che regolano il settore (se non magari delle sole nozioni teoriche), si potrebbe chiedere l’aiuto di qualche società di marketing per “inventare” un’immagine del paese da vendere con una adeguata campagna pubblicitaria oppure chiedere l’aiuto (perché no, anche a titolo gratuito ma con un forte riconoscimento di carattere politco-sociale da parte di tutta la collettività ) a chi si è distinto in questo settore dando prova di avere le capacità per rilanciare il paese…penso ad esempio ai proprietari della azienda agrituristica Valle dei Margi.
Questo ovviamente non significa sminuire il ruolo del Sindaco o dell’Assessore al ramo. Il politico è e rimane il filtro che sceglie, che seleziona tra le diverse opzioni…la consulenza serve solo a fornire più opzioni, ad avere insomma uno spettro visivo più ampio con una possibilità di scelta maggiore proprio perché studiata da veri esperti del settore.
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Il portale del turismo.
A questo proposito, permettete a noi di Rossoarancio.net di sollevare un interrogativo: il 12 novembre 2008 abbiamo protocollato (numero protocollo 12793) una lettera con la quale comunicavamo all’Assessorato al Turismo la DONAZIONE di un sito internet che avrebbe dovuto fungere appunto da portale per il TURISMO.
Al sito attualmente ospitato dentro Rossoarancio.net (all’indirizzo: http://www.rossoarancio.net/TurismoGrammichele/index.htm) ne è stato affiancato un altro per l’Assessorato alle Politiche giovanili (http://www.rossoarancio.net/grammichelehome.htm)...
Costo per il Comune: ZERO!
Incredibile ma vero, abbiamo donato in via del tutto gratuita questi due siti al Comune di Grammichele che non avrebbe dovuto spendere un euro!
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Tempestività.
Ingenuamente (forse troppo ingenuamente) ci saremmo aspettati una pronta risposta da parte del Comune…non dico una forma di ringraziamento pubblico…ma quanto meno una telefonata, una lettera o un fax con il quale il Comune di Grammichele dichiarava di accettare o meno tale donazione.
Per circa 5 mesi tutto tace.. Poi…probabilmente su sollecitazione dell’assessore al ramo, veniamo contattati per incontrare il dirigente del settore, la dott.sa Traversa. Riprotocolliamo la richiesta con copia dello statuto dell’associazione il 7 aprile (n.4217) e….di nuovo tutto tace!
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Adesso.
Be’..ora non si tratta di sollevare polemiche sui tempi di una burocrazia davvero avvilente, ma di dare una risposta all’interrogativo posto sopra: come risollevare il turismo a Grammichele?
Rossoarancio.net ha avuto nel mese a cavallo tra Marzo e Aprile circa 900 visite da stranieri (per lo più dagli USA, seguiti da Francia, Svizzera e Germania). Sicuramente non si tratta di grandi numeri, ma se si considera che il portale del turismo è una pagina ferma da circa 5 mesi e soprattutto che ancora non è mai stata pubblicizzata via web, si capisce che forse il risultato non è poi cosi insignificante.
Insomma, viene da chiedersi se davvero si vuole puntare sul turismo come leva dello sviluppo economico del paese o no. Gran parte del turismo oggi passa da internet, in genere la prima forma di conoscenza o anche la semplice “curiosità” di visitare un luogo è sempre più spesso fornita da immagini e portali virtuali. Ma perché Grammichele non scommette su questo e soprattutto adesso che avrebbe avuto la possibilità di farlo addirittura a COSTO ZERO?!
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Le altre ragioni.
E poi…anche se entriamo in un terreno minato, qualcuno potrebbe spiegare ai cittadini che senso ha avuto il ritiro delle deleghe all’Assessore al Turismo nelle settimane che precedevano la organizzazione della fondazione di Grammichele? Dopo i travagli politici legati alla organizzazione del carnevale e alla nascita della Consulta giovanile, nella maggioranza si erano create delle fratture. Che questo possa accedere è una cosa normale…in fondo la politica è questo: cercare la sintesi di interessi contrapposti!
Ma quello che non si capisce è quello che ne è seguito.
Se una parte della maggioranza (giustamente o ingiustamente…noi non entriamo nelle questioni di merito “politico”) non aveva più fiducia nell’assessore al Turismo e Politiche giovanili perché non ne ha chiesto la rimozione invece del ritiro delle deleghe? Cioè, per capirci, …che vuol dire ritiro delle deleghe in un Comune piccolo come Grammichele?? In pratica abbiamo pagato lo stipendio ugualmente ad un Assessore che non avendo deleghe non ha potuto lavorare perché di fatto non aveva competenze in nulla? Oppure, se ha continuato a lavorare nei diversi settori (e quindi anche al Turismo e Politiche giovanili), che senso ha avuto il ritiro delle deleghe??
Francamente non capiamo.
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La certezza.
L’unica cosa di cui siamo certi è che non si è creato un clima sereno di operosa collaborazione per la riuscita dell’evento che quest’anno è risultato spento rispetto a quello dell’anno passato. Nel 2008 si è avuto tutt'altro spirito ed entusiasmo. Vi proponiamo un irresistibile sequenza recuperata dal nostro archivio..
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